mercoledì 29 febbraio 2012

un tuffo nell’infanzia


Dopo molti anni sono tornata nella casa dove sono nata, con mia madre e la mia amica d’infanzia.

After many years I returned to the house where I was born, my mother and mychildhood friend.





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Era davvero tanto bella, nel cuore del chianti, e bella è stata anche la mia infanzia in questo posto. 

Aperta campagna per correre e saltare, e cercare girini nel ruscello,……e l’odore di uva da vin santo in piccionaia (senza piccioni ma la chiamavamo così).













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It really was so beautiful, in the heart of Chianti, and beautiful was also my childhood in this place.
Open country to run and jump, and try tadpoles in the stream, ...... and the smell ofsweet wine grapes in the pigeon (no pigeons but called them).





...e il cortile interno con il nespolo piantato da mia mamma, 

i tanti fiori che lei coltivava, il forno dove faceva il pane e i tetti dove era facile salire. 

and ... the courtyard with the medlar planted by my mother,
the many flowers that she cultivated the oven where the bread and the roof where hewas easy to climb.



Dal cortile si entrava in casa, nella cucina, adesso ci sono 2 ingressi e hanno pure aperto un’altra finestra. 

Dalla parte opposta si accedeva alle scale che portavano alle 2 cantine della torre passando dal pollaio; c'era anche una stanza sotto il forno dove io tenevo la mia spada di legno che adoravo, ma anche l’arco e le frecce, i miei giochi da bambina. 

From the courtyard into the house, the kitchen, now there are 2 inputs, and have also opened another window.
On the other side gave access to the stairs that led to the 2 basements of the towerrising from the house; there was a room under the oven where I kept my wooden sword that I loved, but also the bow and arrows, my games as a child.



La torre era fantastica, aveva 5 piani, le 2 cantine una sopra l’altra e in quella + bassa c’era una grande roccia sopra alla quale è stata costruita la casa, poi c’era la stanza che usavamo come rimessa al piano terreno, e al primo piano una camera bellissima con doppia finestra, una a est e una a ovest, e l’ultimo piano la soffitta o piccionaia dove mio padre teneva l’uva a seccare per fare il vin santo a febbraio, e le botti, era una stanza con polvere e cose che non servivano ma anche un posto magico per me, dove mi rifugiavo a frugare tutto quello che c'era, ho sempre amato tantissimo frugare, e ancora non ne perdo occasione.


DSCN2285








The tower was fantastichad 5 floors, 2 basements over each other and in the low +there was a large rock on which the house was builtthen there was the room we used as a throw on the ground floor , and the first floor a beautiful room with double windowsone to the east and westand the top floor where the attic or pigeon Myfather kept the grapes to dry to make vin santo in Februaryand the barrelswas a room with dust and things that were not needed but also a magical place for me, where I took refuge in what was poking aroundI always loved so much rummaging,and still not lose the occasion.





Che bei ricordi che ho, 

dell’infanzia naturalmente, 

nell’adolescenza non ero + così felice di vivere lì, 

non c’erano comodità e mi sembrava che mi mancava un sacco cose quando in verità avevo tutto, no forse tutto no, forse è vero che mi mancava tante cose, sicuramente la maturità per apprezzare quel posto.






What wonderful memories I have,
course of childhood,
+ adolescence was not so happy to live there,
there was no comfort and I felt like I missed a lot things when in truth I had everything,or maybe not everything, maybe it's true that I missed so many thingssurely the maturity to appreciate the place.
***translation from google translate***






















Liberate Rossella, liberateli tutti! Blogging day 29 febbraio 2012

giovedì 23 febbraio 2012

My IPHONE CASE in jeans




































ma sono stata ispirata........


da




una vera artista oserei dire....lei



poi ultimamente mi va di essere campanilista.


GLI ARNESI DA LAVORO





Volevo
fare un post sui tipi di pelle ma è troppo complicato e richiede molto tempo per
fare una cosa bella e istruttiva, quindi non vi rimane che aspettare.




Allora
ho deciso di raccontarvi quali sono gli attrezzi indispensabili che ogni
pellettiere deve avere sul banco.




Non
ho tutte le foto nel mio archivio e quindi utilizzerò quelle di alcuni siti
rivenditori dove si può trovare questi oggetti specifici. I link a fine post.




 Barattolo
mastice
sembra inutile ma invece.. 


e anche il pennello giusto è importante.






La
stecca osso
e no, questa serve quasi
esclusivamente per rimboccare


La
riga
è utile per tagliare le parti
dritte e anche per rimboccare
 






Le
forbici.


Il
punteruolo
. Serve per segnare e per
molte altre cose, 


io lo uso anche per rimboccare negli angoli.








Martello come farne a meno.


Fustelle a mano per fare i fori vari e asole








Il trincetto e il forò:
per trincetto di solito si intende un’asta di metallo rigida arrotata da un
lato, detto anche scalpello, si usa soprattutto per scarnire piccoli pezzi. Il
forò si usa soprattutto per tagliare e ha lame intercambiabili.










Infila
cursori
, essenziale, in pelletteria
si usa molto la lampo a rotoli sia di plastica che di metallo, deve essere
tagliata a misura e il cursore viene messo in seguito.








Il
torchio
serve per mettere rivetti,
borchie e bottoni, funziona con dei ricambi a seconda dell’accessorio da
applicare.








La
sesta
è una specie di compasso che
serve per segnare


Calibro strumento di precisione che non serve molto, io lo
uso per fare i modelli degli accessori.


Spessimetro serve per misurare lo spessore della pelle, più che a
banco serve nei reparti scarnitura e preparazione





Link:




















LIBERATE ROSSELLA


Voglio anch'io seguire l'iniziativa promossa da














foto




foto





Realizziamo un bloggin day per Rossella Urru  per il 29/2/2012 http://www.rossellaurru.it/

venerdì 17 febbraio 2012

Bordini e Bordature






Sto preparando un post completo dove spiego dei bordini nelle borse, con tanto di accessori che servono ecc.



Sì, bello ma ci vuole un bel po' di tempo per prepararlo e in questo periodo sono un po' impegnata, ma  poco a poco lo finisco.



La cosa lunga è trovare le foto giuste per chiarire i concetti.



bè adesso c'è il W.E.





big kisssssssss



^_^


 Pa'

HOW TO: MONTARE IL BORDINO ALLA FRANCESE





 french piping








Fase 1


 


abbiamo il pezzo di pelle o in questo caso di tessuto, e una
striscia di pelle, ma può essere di qualsiasi materiale morbido.






si cuciono insieme facendo combaciare il dritto con il
dritto.









fase 2












poi si masticia, cioè si mette della colla per mantenere
fermo il pezzo per la seconda cucitura.


 si piega

















fase 3


poi si ri-cuce molto vicino al bordo




  E questo è il risultato


Sul davanti, la parte
in vista






 sul sotto, la parte
che dovrà essere coperta.






 Infatti questa lavorazione il sotto non è a vista come nella
bordatura normale, ma deve essere coperto, per esempio cucito con la zip, in
una fascia lampo, o con la fodera o elmetta fodera nel caso si usi questa
bordatura in testa alla borsa, oppure per le pattine.


Quindi il sotto risulterà così












oppure…


con la doppia cucitura sarà così
















è tutto.